Da: L'architetto risponde. Dentrocasa Marzo 2000

 

Al nostro giornale è pervenuta la richiesta da parte del Sig. Mario P. dalla provincia di Brescia (per sua definizione single) di intervenire con una soluzione di progetto moderna ed allo stesso tempo classica. La porzione di fabbricato si trova da tempo nella condizione evidenziata dalla tavola allegata, con difficoltà anche da parte di persone del settore di dare all’appartamento in oggetto una giusta valorizzazione e vivibile soluzione.

Abbiamo girato la richiesta allo studio Pasini-Lorenzoni che gentilmente hanno cosi risposto.

Trattasi in effetti di una superficie, se pure molto ampia per un single, che presenta alcuni elementi negativi. I più evidenti sono:

-l’impossibilità di dare luce ed ari da nord per una chiara situazione di comunione con altro fabbricato.

-Portefinestre sui tre lati liberi, che impediscono di intervenire con un impianto termico a muro.

Un openspace è la soluzione più adatta per la zona giorno poiché esso riesce a coniugare necessità con modernità e funzionalità, mentre la controsoffittatura in cartongesso diventa l’opportuno contenitore di un impianto termico a soffitto;  quest’ultimo oltre che correggere assieme a dei pilastri di legno la prospettiva dei singoli angoli (ingresso, soggiorno, sala e cucina) amplia ed al tempo stesso rende più caldo ed accogliente l’intero reparto giorno.

La zona notte, in cui brillano un grande bagno e d una palestra, è resa particolarmente adattabile a diverse situazioni di utilizzo. Ogni angolo nasconde un armadio o un contenitore, elementi, questi, indispensabili per vivere una casa ordinata.

La cucina, moderna in acciaio, caratterizzata dalle tinte pastello e la completezza degli accessori, inserita nel contesto di un pavimento alla veneziana crea un’atmosfera calda ed ordinata.
  

Interviene l’interior-designer Roberta Lorenzoni spiegando che “single” significa principalmente spazio organizzato, adatto a servire la persona che il più piacevolmente possibile lo deve occupare, ma pronto anche ad accogliere elegantemente gli amici. In questo sta il progetto d’arredo da me studiato: adattare, integrare, far essere tutt’uno il tecnico con l’artistico, il pratico con il più sensibile momento interiore. Come stile ho scelto materiali moderni, ma toni e colori caldi, con l’inserimento di qualche inserimento classico per arricchire l’insieme. I tessuti, come complemento d’arredo, sono cornice invisibile ma assai presente.

Ho voluto ottenere una atmosfera familiare e funzionale, moderna ma non trasgressiva, classica, ma proiettata verso il futuro, di moda, ma personale: insomma un progetto attento all’insieme.

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